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rivoluzione rumena

 
 
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Timișoara-Trevisoara e il mistero delle (tante) ragazze

Un mio amico italiano è tornato da poco da Timișoara. E’ andato per la prima volta in Romania ed è rimasto colpito. “State meglio di noi, sicuramente!”, è stata la sua opinione” a caldo”. Poi ha ammesso che era partito con tanti pregiudizi, “sai, qua quando dici rumeno pensi soprattutto a quelli che ne combinano di tutti i colori e ti aspetti di trovarli anche lì”. Il suo soggiorno è andato benissimo, ha fatto tranquillamente passeggiate notturne per la città, è andato nei locali, ha visto pochi poliziotti in giroRead More


Rivoglio i miei vent’anni… quando facevo il militare!

Ho vissuto per 21 anni sotto il regime comunista di Ceaușescu, anche se i miei genitori appartenevano a quello che oggi chiamano la “classe privilegiata” e che all’epoca era la “nomenclatura” del partito. Nel dicembre del 1989, quando scoppiò la rivoluzione rumena, mio padre e tutti i dirigenti del partito comunista rimasero chiusi nei palazzi del potere, con le armi in dotazione, aspettando ordini, chiarimenti, decisioni da Bucarest, nella confusione e nel caos più totale in cui cadde il paese intero. Invece di ordini dall’alto, arrivarono i rivoluzionari, dal basso,Read More


La Casa del Popolo che si vede dalla Luna

Non so se il dittatore rumeno Nicolae Ceaușescu e la sua consorte Elena sognavano di andare sulla luna e guardare il frutto delle loro manie di onnipotenza, ma la megalomane Casa del Popolo a Bucarest di certo l’avrebbero vista, dato che è una delle tre cose che si dice si riescano a vedere dalla Luna, (ndr insieme alla Muraglia Cinese e il Pentagono americano). Con questo enorme edificio (e non solo questo, purtroppo), i due sono entrati nella stessa storia che alla fine li ha puniti: non sono riusciti ad inaugurare la costruzione da record perché furonoRead More